Una Muzza di soddisfazioni
Una Muzza di soddisfazioni: uno spot che regala sempre bellissime esperienze!
Una Muzza di soddisfazioni: correnti impetuose e combattimenti mozzafiato
L’estate è arrivata, i nostri avversari sono nel pieno della loro attività e finalmente possiamo calare la lenza in tutti quei canali che durante la stagione fredda sono sempre avari di catture!

La peculiarità di questo canale sono le sue correnti sempre molto sostenute. In particolare, ciò avviene durante la bella stagione, quando la portata è al massimo livello e le sue correnti diventano davvero furiose! Se vi piace mettervi alla prova sfidando i possenti sommergibili che abitano queste acque, la Muzza è il canale che fa per voi! Un altro avversario che dovrete affrontare in questo canale è il caldo. Le sue sponde sono quasi sempre libere e le zone d’ombra si contano davvero sulle dita di una mano. Pertanto, il nostro consiglio è sfidarla sempre nelle ore meno calde della giornata: vedrete che non rimarrete delusi!
Una Muzza di soddisfazioni: partenza
Per la nostra sessione decidiamo di partire nel tardo pomeriggio con la speranza che il caldo diminuisca la sua morsa! L’adrenalina inizia a salire, perché in questo spot le belle catture non sono rare e la mente come sempre inizia a fantasticare… ansiosi di arrivare, ci chiediamo se la montatura da 4 grammi che abbiamo utilizzato in un’altra sessione sarà sufficiente, ma conoscendo il canale pensiamo che la corrente lo trascinerà senza nessuna difficoltà…

Una Muzza di soddisfazioni: primo impatto…
Scesi dall’auto ci accorgiamo subito di due problemi. Primo problema: il caldo è davvero intenso! Nonostante siano le 18.30 di sera non si resiste! Secondo problema: la portata della Muzza è davvero altissima e la corrente non fa sconti…altro che 4 grammi… Decidiamo di posizionarci dove il canale effettua una curva e la corrente viene leggermente smorzata. Osserviamo la superficie e vediamo una codata proprio davanti ai nostri occhi! Scarichiamo l’attrezzatura e ci prepariamo… abbiamo fatto due passi e siamo già completamente sudati… questo caldo sarà sicuramente l’avversario più difficile da sopportare…

Una Muzza di soddisfazioni: primo approccio…
Vista la corrente smorzata, decidiamo di fare una montatura “più leggera”. sostituiamo il quattro grammi con un sei grammi tarato con una torpille da 5 nella speranza che il galleggiante a carota allungata riesca a resistere ai vortici della Muzza. Come terminale utilizziamo un FC dello 0,14 di circa 40 cm. l’idea è cercare di rallentare il più possibile la corsa del galleggiante, mentre scende verso valle. Incolliamo i nostri bigatti con una buona dose di ghiaietto e siamo pronti per iniziare!

Una Muzza di soddisfazioni: primi lanci…
Il sei grammi resiste bene alla corrente, anche se un 8 grammi sarebbe stata la scelta migliore. Iniziamo a pescare, facciamo scorrere la lenza nel mezzo del canale dove la corrente viene smorzata e cerchiamo di rallentare il più possibile la nostra esca! Prime passate e il pesce già inizia a rispondere: toccate molto leggere che non sempre fanno affondare il nostro segnalatore. Non passa molto tempo che riusciamo a scappottare! La tirata è debole e recuperiamo un piccolo cavedano. Ricominciamo ed ecco un bel gardon.
Una Muzza di soddisfazioni: si cambia…
La lotta con la corrente diventa più difficile. Il sei grammi fatica a stare in pesca e non riusciamo a fare una passata decente…decidiamo di cambiare e di fare un’ora abbondante praticamente inchiodati sul fondo! Montiamo un 8 grammi tarato con una torpille da 7 e pochi piombi a scalare prima della girella, lasciando invariato il terminale. Come amo decidiamo di salire al n.16 senza ardiglione. Si riparte! Finalmente riusciamo a stare in pesca e a vincere la corrente. Poco dopo, riusciamo a guadinare i primi barbetti della giornata… uno, due, tre…

Una Muzza di soddisfazioni: il Big…
Le catture dei barbetti proseguono e a fine sessione ne conteremo una decina. la soddisfazione più grande però è la cattura del big del giorno! Affondamento violento e partenza fulminea nel bel mezzo della corrente! Conquista 20 metri facilmente, cerchiamo di chiudere leggermente la frizione, il filo esce ugualmente di fronte alle continue testate… Il colosso rimane ancorato sul fondo e la corrente agevola la sua azione…sembra dura staccarlo e portarlo verso di noi… Decidiamo di andargli incontro usando le gambe! Una lotta davvero emozionante! la nostra 7 metri è al limite! Il suo fischio continuo pare un lamento costante sotto le poderose testate del nostro avversario! In questi attimi la concentrazione è al massimo, perché basta un minimo errore per uscire sconfitti. Passano 20 minuti infiniti caratterizzati da continue testate e partenze. Alla fine il nostro avversario cede e riusciamo a guadinarlo. Un barbo dalla mole imponente che vale una sessione di pesca. Foto di rito e lo salutiamo!

Una Muzza di soddisfazioni: fine dei giochi
Ore 21.00 stanchi e fradici decidiamo di tornare a casa… sessione breve, ma molto intensa e ricca di emozioni. Un canale difficile e proprio per questo forse in grado di regalare sempre intense emozioni e grandi soddisfazioni!
Ciao ragazzi, i vostri racconti sono fantastici, grazie
Domandina, in che zona della muzza vi siete fermati?
Ciao Andrea,
grazie mille! Per i dettagli sulla Muzza scrivici pure un messaggio su Facebook o in direct su Instagram!