PESCE MANDIBOLA: L’ALIEN DEGLI ABISSI
Pesce mandibola: una creatura degna di un film di Ridley Scott
Il pesce mandibola è un pesciolino osseo che si aggira nell’acque di tutti gli oceani. È un pesce piccolino che misura al massimo 20 cm di lunghezza ed un caro affezionato del mondo degli abissi. Ama addentrarsi in luoghi oscuri dove la luminosità scarseggia o è addirittura assente. Luoghi in cui l’ecosistema è sottoposto a delle pressioni altissime e in cui gli animali vivono in carenza di cibo e al freddo. Insomma, il suo habitat ideale sono gli abissi più inesplorati e ancora oscuri all’uomo.
Ma come sopravvivere a queste condizioni?
Bè sicuramente non indossando un cappotto o portandosi dietro una torcia!
Per sopravvivere in queste situazioni estreme, non resta che ADATTARSI all’ambiente circostante! Ed è così che alcune specie hanno sviluppato per esempio i fotosfori come il calamaro vampiro, dei denti acuminati come la lampreda, delle bocche enormi come lo squalo goblin!
Millennio dopo millennio, tentativo dopo tentativo, subendo di tutto dall’impietosa lotta alla sopravvivenza alla selezione naturale, queste specie sono riuscite a sopravvivere. A volte si sono trasformate talmente tanto da apparire ai nostri occhi come degli esseri misteriosi, dei mostri orridi che invadono le nostre acque.
E IL PESCE MANDIBOLA?
Anche lui non è da meno! È riuscito con un un’efficienza sbalorditiva a sopravvivere in condizioni veramente estreme! Ama gironzolare in luoghi bui, in cui l’ossigeno e il nutrimento scarseggiano e le temperature sono davvero rigide.
In queste condizioni, quali cambiamenti ha sviluppato per difendersi dai predatori e per cacciare le proprie prede?
Come vedete dalla foto, è un pescetto di massimo 20 centimetri… ha una pelle priva di scaglie e delle pinne poco sviluppate…. Ma avete visto la sua mandibola mostruosa? È completamente priva di articolazioni!!!!! è quasi come se fosse una parte a sé stante, svincolata dal resto del corpo, un pezzo autonomo che si rivela essere molto vantaggioso per agguantare le prede. Immaginatevi di fare un’immersione ed essere attaccati da una mandibola volante, staccata quasi completamente dal cranio dell’animale che vi insegue… una roba agghiacciante! Sembra uno di quegli esseri di Alien con il mascellone e i denti aguzzi!!!!!
BIOLUMINESCENZA
Anche il pesce mandibola fa parte della categoria dei pesci bioluminescenti. Come il calamaro vampiro, nella zona sotto gli occhi ha degli organi che sono in grado di produrre luce propria. Si tratta, però, di una luce invisibile agli altri animali ed è usata solo per farsi luce e per cacciare le sue prede.
DI COSA SI CIBA IL PESCE MANDIBOLA?
Come dicevamo, il suo mandibolone è completamente disarticolato! Ha un diametro di apertura pazzesco! Può aprire talmente la bocca da poter ingurgitare pesci e crostacei addirittura più grossi di lui! La parte più interessante è che non solo riesce ad aprire tantissimo la bocca, ma la mandibola si proietta in avanti così da agguantare le prede e non lasciargli più via di scampo.
Ecco il nostro consiglio. Siete dei registi o degli scrittori in cerca di ispirazione? Cosa aspettate? Immaginatevi un racconto incentrato su un pesce mandibola gigante, oppure su un’improbabile invasione della terra da parte di pesci mandibola… sarebbe una storia di fantascienza davvero pazzesca!